Con il termine “flare” ci si riferisce alle fasi di riacutizzazione della dermatite atopica, anche se ancora non esiste un consenso unanime sul suo significato. Nel frattempo, la gestione delle riacutizzazioni rappresenta unâesigenza di ricerca e di trattamento non soddisfatta.
Una migliore comprensione di come le diverse terapie disponibili per la dermatite atopica possano impattare sulle riacutizzazioni della patologia in termini di efficacia del trattamento può portare a un processo decisionale condiviso.
Obiettivo di uno studio condotto tra Stati Uniti e Canada e pubblicato su JAMA Dermatology è stato identificare gli attributi riferiti dai pazienti ad una riacutizzazione della dermatite atopica per sviluppare una definizione centrata sul paziente e basata sul consenso.
La definizione del consenso
Lo studio condotto ha utilizzato il metodo Delphi modificato, che ha previsto la strutturazione di focus group per la costruzione del consenso e un sondaggio condotto dal 10 gennaio al 24 ottobre 2023.
I focus group sono stati condotti virtualmente e il sondaggio online è stato pubblicizzato ai membri della National Eczema Association. Gli adulti statunitensi di età pari o superiore a 18 anni affetti da dermatite atopica sono stati reclutati tramite un campionamento.
Verso una definizione condivisa di flare
Lâobiettivo principale dello studio era raggiungere una definizione di consenso sul concetto di flare incentrata sul paziente a partire da una condivisione su quali attributi includere.
Utilizzando una scala di valutazione con un punteggio da 1 a 9, sono state definite critiche le valutazioni con punteggio compreso tra 7 e 9 e non importanti quelle valutate da 1 a 3.
I risultati
Sono stati inclusi nell’analisi 26 partecipanti con dermatite atopica che hanno completato le attivitĂ del focus group: 24 partecipanti avevano unâetĂ compresa tra 18 e 44 anni (92,3%) mentre 2 erano di etĂ compresa tra 45 e 64 anni (7,7%), di cui 18 donne (69,2%).
Per il sondaggio, sono stati arruolati 631 partecipanti con dermatite atopica che avevano unâetĂ media di 45,5 anni, di cui 533 donne (84,5%).
Quindici affermazioni hanno raggiunto il consenso nei focus group e, di queste, 12 hanno raggiunto il consenso tra i partecipanti al sondaggio.
Oltre la metà di coloro che hanno preso parte al sondaggio (334 partecipanti su 631, pari al 52,9%) si è dichiarato in linea con il proprio medico rispetto al concetto di flare.
Il 77,6% (478 partecipanti su 616) ha altresĂŹ enfatizzato quanto una definizione incentrata sul paziente possa facilitare la comunicazione con il medico circa la propria condizione.
Le conclusioni
Lo studio condotto ha portato al raggiungimento di un consenso circa il significato di flare nella dermatite atopica centrato sul paziente. Questo aspetto può migliorare la ricerca e l’assistenza attraverso una valutazione dell’efficacia dei trattamenti basata sul paziente, hanno concluso gli autori dello studio.
A. M. Drucker, I. J. C. Thibau, B. Mantell et al., Consensus on a Patient-Centered Definition of Atopic Dermatitis Flare, JAMA Dermatol. Published online September 11, 2024. doi:10.1001/jamadermatol.2024.3054
