Dalle nuove tecniche iniettive all’impatto dell’intelligenza artificiale e dei social media sulla medicina estetica: sono alcuni dei temi che verranno affrontati al congresso nazionale di Aiteb, Associazione italiana terapia estetica botulino, che si svolgerà a Bologna, Palazzo dei Toschi (piazza Minghetti 4), il 15 e 16 novembre.

Nel corso della due giorni si discuterà del rapporto tra medicina estetica e social media, dell’utilizzo lecito delle immagini dei pazienti a scopo scientifico e di marketing digitale, di come l’intelligenza artificiale può aiutare la terapia con tossina botulinica, dell’efficacia e sicurezza delle somministrazioni ripetute di tossina botulinica, dei suoi benefici in estetica medicina o nella chirurgia ricostruttiva mammaria, delle diverse specialità del farmaco, delle tecniche iniettive di precisione, delle diverse tossine approvate e di quelle future, delle differenze tra le molecole.

Il Congresso Aiteb del 15 e 16 novembre

«Il congresso nazionale del 15 e 16 novembre sarà un’occasione di confronto per tutto il settore su molti temi – le parole del presidente di Aiteb, Giovanni Salti –. Si discuterà dell’anatomia ecografica e dell’anatomia elettromiografica, ci saranno diversi approfondimenti sulle tossine, discuteremo delle potenzialità terapeutiche della tossina botulinica sul sistema nervoso centrale. Ci confronteremo anche sul rapporto tra la realtà e i modelli che vengono proposti sui social. I medici estetici stanno ricevendo ormai da tempo richieste da parte di giovani che vogliono sottoporsi a trattamenti per assomigliare agli influencer che seguono sui social. L’uso quotidiano di Instagram e Tik Tok porta i giovani a confrontarsi continuamente con delle bellezze innaturali, alterate da trucco e filtri. Bisogna fare attenzione a questa tendenza, e portare avanti una cultura della bellezza naturale».