La tre giorni del Congresso Agorà di medicina estetica si è conclusa sabato 5 ottobre con oltre settemila presenze, 459 faculty & speaker, 654 contributi scientifici in 99 sessioni, 19 GOLD session, 27 live injection, 4 anatomy on cadaver lab, 43 workshop e attività aziendali, 198 spazi espositivi per una superficie complessiva di oltre 20mila metri quadrati.
L’evento, organizzato da Agorà, ha riunito per tre giorni medici ed esperti provenienti da tutta Italia e dal mondo, con l’obiettivo di confrontarsi sulle ultime ricerche e tecnologie in questo settore in continua evoluzione.
Partecipanti +20% in due anni
«In due anni il numero dei partecipanti è aumentato del 20%, mentre le sessioni di live injection e i laboratori per l’anatomy con cadaver registrano incrementi rispettivamente del 125% e 100% – ha commentato Claudio Plebani, segretario generale della società scientifica e responsabile dell’ufficio legale –. Tutto all’insegna di un pubblico sempre più internazionale e un intento formativo, oltre che divulgativo, in costante incremento».
Il Congresso ha ospitato 654 contributi scientifici, distribuiti in 99 sessioni, con 459 relatori. Ancora in questa direzione, che vede la scienza e la formazione sempre più centrali nell’evento, sono stati realizzati 27 live injection e 4 anatomy on cadaver lab, offrendo un’esperienza pratica e diretta a tutti i partecipanti.
La sinergia con le più importanti società scientifiche ha arricchito il programma, facilitando dibattiti e scambi di idee che hanno contribuito a rafforzare il legame tra teoria e pratica. Le giornate specialistiche hanno permesso di esplorare temi di grande attualità, evidenziando la necessità di una medicina estetica che risponda alle esigenze dei pazienti in un contesto in continua evoluzione.
Maurizio Cavallini nuovo presidente di Agorà
Durante questa edizione, il comitato esecutivo ha eletto come nuovo presidente di Agorà Maurizio Cavallini, chirurgo plastico, che ha espresso entusiasmo e gratitudine per la fiducia riposta: «È un onore per me assumere questa carica e lavorare insieme a un gruppo così competente e appassionato. Il mio obiettivo è amplificare la voce di Agorà e promuovere ulteriormente l’innovazione scientifica, la formazione continua e la sicurezza nella pratica della medicina estetica».
Con l’aumento della domanda di trattamenti estetici, le questioni della sicurezza e dell’etica professionale diventano sempre più cruciali, per assicurare che le pratiche siano sempre più sicure e responsabili. «La medicina estetica – continua Cavallini – deve continuare a evolversi e a rispondere alle esigenze dei pazienti. Sarà fondamentale promuovere standard elevati di formazione e aggiornamento, affinché i professionisti siano sempre pronti ad affrontare le nuove sfide che ci attendono».
Agorà invita tutti a partecipare al prossimo appuntamento, il congresso Agorà che si terrà a Milano, dal 9 all’11 ottobre, presso il MiCo South, in uno spazio ancora più grande e strutturato per un evento in continua crescita. Un’altra occasione imperdibile per continuare a promuovere la scienza, la formazione e l’innovazione nella medicina estetica.